domenica 2 novembre 2008

Cambio indirizzo Blog

Si è costituito in tutte le sue componenti il Circolo del Partito Democratico di Villafranca Padovana ed anche il Blog, nato nella e per la fase costituente, ha cambiato indirizzo.

Aggiornato e pronto ai vostri commenti.

Vi aspettiamo numerosi.

mercoledì 16 aprile 2008

Iniziativa post Elettorale

Ho ricevuto questa mail, credo importante pubblicarla perché anche questo è far politica:

Cara/o Democratica/o,
abbiamo passato un mese di campagna elettorale lavorando fianco a fianco e dando il nostro meglio per la campagna elettorale.
Abbiamo usato del tempo che potevamo passare comodamente seduti sul divano.
Abbiamo pensato, stampato e distribuito volantini (la sola parola mi fa venire un'accenno di nausea).
Alcuni sono stati svegli fino a tarda notte per organizzare manifestazioni ed eventi.
Insomma abbiamo formato una squadra che ha giocato una splendida partita: abbiamo dato spettacolo, ed anche se non abbiamo vinto, il nostro gioco è stato più bello.

Ora ci meritiamo comunque un premio, per questo

SABATO 19 APRILE
ORE 19.30
A Piove di Sacco
(in un nuovo capannone in zona industriale)

CENA PER TUTTI GLI ADERENTI ED I SIMPATIZZANTI DEL PD

Contributo di partecipazione Euro 15,00 a persona
(Euro 7,50 per i bambini)

Prenotazione obbligatoria a mezzo e-mail a questo indirizzo ENTRO VENERDI' 18 Aprile alle ore 16,30

INVITA ANCHE CHI POTREBBE NON AVER LASCIATO L'INDIRIZZO E-MAIL!!!


lunedì 14 aprile 2008

Risultati Elezioni 2008

Per problemi di formattazione grafica, eccovi il link per visualizzare. i risultati dell'ultima tornata elettorale.
A questo link trovate un riepilogo dei risultati delle tornate precedenti. Le aggregazioni sono state da me fatte cercando di rispettare le "Affinità" per meglio cogliere l'evoluzione dell'elettorato.
Rinvio comunque al coordinamento, ed agli interventi di voi tutti, le valutazioni ed i commenti sui risultati comunali e nazionali.

Mi sento di rivolgere un grazie particolare al ns. coordinatore e a tutti quanti hanno collaborato in questi giorni e durante la campagna elettorale sia per organizzare la campagna che per lavorare nei seggi.

-- Mario --
"Forza lupi, sò tornati i tempi cupi "


lunedì 7 aprile 2008

Incontro del 9 aprile

Il blog per sua natura dovrebbe essere il primo mezzo sul quale annunciare una iniziativa, anzi, L'INIZIATIVA.
Il 9 aprile alle ore 21.00
in sala Polivalente, il Circolo di Villafranca del Partito Democratico, organizza l'incontro dal tema:
PROGRAMMI ELETTORALI A CONFRONTO
Per il Partito Democratico interverranno
MARGHERITA MIOTTO ed il Sen. TINO BEDIN
è possibile la partecipazione di un esponente dell'UDC ma, al momento in cui scrivo, non mi è stato ancora confermato (ecco perché ho tardato tanto ad annunciarlo).

Comunque vada siete attesi numerosi, i relatori ed il tema sono di assoluto rilievo.
Passate parola.....
Due considerazione personali:
  • il PDL non mi ha risposto, più in generale il PDL non era nemmeno presente in piazza e nemmeno ha organizzato incontri ... hanno delegato tutto alla televisione.
  • gli indecisi sono davvero molti, diamoci da fare, ne va del nostro futuro....

giovedì 3 aprile 2008

Un invito

Ho ricevuto da Dino Cavinato, coordinatore del nostro collegio, questo messaggio che ritengo importante pubblicare sul nostro Blog.

Sarà capitato anche a molti di voi di dover interloquire con amici e compagni in questo periodo elettorale e trovare incertezza e sconforto in molti ex-compagni di viaggio dell'ex-centrosinistra.
Una strana (non tanto) sensazione colpisce gli interlocutori, che stanno vedendo una sorta di inutilità del voto determinata dalla impossibilità di essere utili. Alcuni rimpiangono il governo Prodi, altri ripensano alle occasioni nelle quali sarebbe stato più utile ascoltare più che criticare. Altri ancora sognano una legge elettorale che garantisca una possibilità di "tribuna". Tutti comunque stanno misurando sulla propria pelle che il prossimo non sarà un voto "ideologico". Non serve al carovita, alla quarta settimana, alla sconfitta del centrodestra. Molti, devo dire, apprezzano la scelta del PD per aver avuto il coraggio di affrontare la questione ITALIA con vigore, entusiasmo e convinzione. La nostra determinazione è motivo di invidia e di nostro orgoglio.
Credo pertanto che avvicinare questi ex-compagni-e di viaggio sia utile e vantaggioso. Votare PD serve anche a loro per recuperare una militanza che diversamente sarà meno di simbolica e comunque assolutamente ininfluente rispetto al governo del paese.
L'utilità del voto e del voto al PD ci deve spingere a chiederlo con forza.
Che ne pensate?
Saluti
dino cavinato

mercoledì 2 aprile 2008

Pranzo Democratico del 30 Marzo

Volentieri pubblico quanto ricevuto da Manuela Bettella in merito alle idee emerse durante il pranzo Democratico del 30 Marzo u.s. a Curtarolo.

Il 30 marzo si è svolto il pranzo democratico e gli aderenti al circolo di piazzola ci hanno invitato sabato 5 aprile a bere un aperitivo che stanno organizzando presso l'ex jutificio a Piazzola sul Brenta.

L'incontro sarà l'occasione per discutere insieme oltre che momento d'aggregazione e spero che sarete numerosi!!!

A tavola poi si discuteva su altre iniziative da compiere per fare diciamo brutalmente cassa!

Una di queste è fare la Festa Democratica insieme al circolo di Limena. Vi chiedo di pensare a delle idee da sviluppare con loro per rendere la festa più fruttuosa possibile poiché sarà appunto un modo per raccogliere fondi per la campagna elettorale comunale dell'anno prossimo!

Un’altra idea è di fare una serata estiva degustando, in compagnia, dell’anguria; un altro modo per raccogliere fondi e avvicinare la cittadinanza al partito occasione quindi anche per farsi conoscere e confrontarci!!

Anche la sede del circolo potrebbe diventare spazio per attività magari non strettamente politiche ma sempre con l'intento di avvicinare le persone sopratutto i giovani, tallone d'Achille della politica, ed è proprio su questo versante che dovremo fare lo sforzo maggiore d’idee e attività.

Altre idee ed eventuali obiezioni sono ovviamente ben accette!!


Vi ricordo infine che venerdì 4 aprile ci sarà un incontro in collaborazione con Limena presso la Sala Marchesina, all’interno del comune, e il 9 aprile invece avremo la nostra interamente organizzata da noi, presso la Sala polivalente del nostro Comune.


Sono graditi i contributi di tutti.

giovedì 20 marzo 2008

I Gazebo del Circolo


Il Circolo di Villafranca, per incontrare i cittadini, organizza la presenza di gazebo nelle piazze delle frazioni e del capoluogo con il seguente calendario
  • a Taggì di Sotto Domenica 30 marzo 2008 dalle ore 08.00 alle ore 12.00
  • a Ronchi Domenica 30 marzo 2008 dalle ore 08.00 alle ore 12.00
  • a Taggì di Sopra Domenica 6 aprile 2008 dalle ore 08.00 alle ore 12.00
  • a Villafranca capoluogo nei giorni di Domenica 6 aprile 2008 dalle ore 08.00 alle ore 12.00 e Lunedì 7 aprile 2008 dalle ore 08.00 alle ore 12,00 (questultimo in occasione del tradizionale mercato settimanale);
E a partire da Sabato 29 marzo, nei giorni di Sabato e Domenica al mattino, la sede di via Rimembranza 17 sarà aperta a chiunque voglia incontrarci, conoscere e AIUTARCI.

P.S. La foto è stata scattata in Sala Polivalente il 22.02.08 in occasione del dibattito "Il PD quale partito" cui hanno partecipato il segretario regionale Paolo Giaretta ed il sen. Marco Follini

domenica 2 marzo 2008

DISSENTO - sondaggio candidati Mattino di Padova

Dal Circolo del Partito Democratico di Galliera veneta ho ricevuto questa mail:
Sul Mattino di Padova fanno delle primarie On-line per la scelta dei candidati Padovani da presentare alle elezioni del 13-14 aprile.
I candidati che avranno avuto 10 segnalazioni da utenti diversi saranno inseristi nella lista del sondaggio per essere votati.
Una volta inseriti si puo' iniziare a votarli.
Vi chiedo quindi di entrare nel sito del mattino di Padova e segnalare la candidatura di un nostro rappresentante.
Una volta messo in lista, vi chiedo di iniziare a votarlo On-line e di farlo votare da parenti, amici conoscenti. monitorate quando lo mettono in lista e iniziate a votalo.
I tempi sono stretti e siamo già in ritardo, ma possiamo recuperare.
Le segnalazioni si possono fare fino alle 23 di oggi venerdì 29 febbraio.
L e votazioni si possono fare fino alle 14 di lunedì 3 marzo.

Scusate, ma io non partecipo a questa iniziativa.
  • Perché noi abbiamo fatto le VERE primarie !!!!
  • Perché in una competizione a base di "clic" è tutto da dimostrare quanti sono veri e quanti artefatti
  • Perché è una iniziativa funzionale solo al business del Mattino (ma noi che siamo all'opposizione a Villafranca manco veniamo ..... considerati)
  • Perché serve ai candidati della destra che non hanno avuto nessun rapporto con gli elettori ma vengono calati dal vertice (o scelti in nottate dai lunghi coltelli)
  • Perché inevitabilmente porta ad una "conta" tra i voti a Destra e a Sinistra. E a noi cosa ce ne torna?
  • e poi, ci si registra ... e i dati politici sono, per la Privacy , "Dati  sensibili" che uso ne fa (farà) il Mattino?
E' vero che la visibilità è importante ma decidiamo noi il terreno, i tempi, i modi.
Veltroni non sta giocando di rimessa ma di attacco. Seguiamolo !

Pensiamo piuttosto alle iniziative in cantiere ... Dino Cavinato scrive:
Il prossimo 6 marzo a Grantorto affronteremo il tema della sicurezza e della prevenzione nell'attività lavorativa.
Il 13 marzo a Cittadella con l'aiuto dell'on. Felice Casson analizzeremo la sicurezza da un altro punto di vista, quello della tranquillità e della serenità nell'attuale contesto civile ed economico e quindi delle problematiche connesse all'integrazione, alla giustizia ed al rispetto della legalità nella vita di tutti i giorni.
Dopo Pasqua ci incontreremo per valorizzare il lavoro e l'impresa come risorse economiche per garantire dignità alla nostra vita.
Il PD del mediobrenta insomma, si interroga e propone all'attenzione di tutti la centralità della dignità del cittadino partendo dal lavoro, spesso unica gratificazione della persona.
 
 Mario

domenica 24 febbraio 2008

Assemblea Provinciale del 23.02.2008

Si è svolta a Padova, presso la fornace Carotta, l'assemblea provinciale del Partito Democratico che ha preso atto degli esiti delle primarie per l'elezione del coordinatore provinciale, confermando, all'unanimità, Fabio Rocco Segretario Provinciale.
Il segretario, nella sua relazione sulla situazione politica ha informato che entro lunedì 25 p.v. il coordinamento provinciale deve inviare al Partito Democratico Regionale una rosa di nomi da candidare per le prossime elezioni politiche.
I nomi che sono stati proposti appartengono a due categorie di candidati:
parlamentari uscenti o consiglieri regionali:
Paolo Giaretta
Naccarato
Colasio
Margherita Miotto
e persone indicate dai vari collegi, per il nostro:
Paola Miotti (la più votata)
Silvano Sabbadin (sindaco di Galliera)
Nel pieno rispetto della territorialità e di genere.
Questa è una accelerazione, rispetto ai tempi, pur stretti già indicati, che fa saltare uno dei motivi per cui ci si trova il 28  p.v. a San Giorgio in Bosco, è voluta da Veltroni in persona che vuole presentare, con dieci giorni di anticipo, le liste elettorali per due motivi:
  1. Dare ai candidati dieci giorni in più di campagna elettorale perché  operino sul territorio
  2. Dare una dimostrazione di efficienza e limitare al massimo i travagli delle composizioni di lista ( la reazione di De Mita la dice lunga)
D'altra parte, ha affermato Fabio Rocco, l'assemblea è costituita da componenti che sono stati eletti dal popolo del Partito Democratico e quindi pienamente titolato. Vanno a tal proposito tenute in considerazione anche le parole di Paolo Giaretta allorquando, la sera del 22 u.s. parlando delle Primarie, ha giustamente fatto notare che, ad esempio, il collegio del Senato è molto grande e quindi queste vanno preparate per tempo se si vuole abbiano un reale valore democratico. Sottolineo, da ultimo, che nello statuto approvato 7 giorni fa, si ritengono le primarie strumento principe per la selezione delle candidature.
Questa rosa di candidati integrata con un  nome proposto da dei delegati durante l'assemblea, è stata approvata all'unanimità

Queste considerazioni però non sminuiscono l'importanza dell'incontro del 28 p.v. cui parteciperanno i membri eletti nelle assemblee comunali. C'è tutta l'attività di propaganda da preparare e coordinare  (allego il volantino).

Termino con due informazioni;
  • a questo link trovate il video dell'intervento del segretario regionale Paolo Giaretta e Marco Follini qui a Villafranca (è stato fatto con un cellulare da Sebastiano Rizzardi)
  • nel nostro collegio sono risultati eletti all'assemblea provinciale: Baldo, Barco Campagnolo, Conte, Marangoni, Menegazzo, Miotti, Sarzo. Daniela Bisello, per 10 voti, purtroppo non ce l'ha fatta.
Spero che di seguito esprimiate il Vostro parere cliccando sul link "commenti" qui sotto (bisogna avere o farsi un account gmail; bastano 2 minuti)
Un grazie particolare a quanti hanno contribuito alla bella riuscita della serata con Giaretta e Follini. Ho ricevuto molti complimenti da più parti.

Cordialmente

 Chinellato Mario

giovedì 21 febbraio 2008

IMPORTANTE Liste elettorali

Ho ricevuto, questa mattina, questo messaggio da DINO CAVINATO coordinatore del nostro collegio:

"Ieri sera si è riunito il coordinamento politico di collegio con urgenza per organizzare una risposta alla richiesta della segreteria provinciale pervenutami proprio ieri sera stessa. Il provinciale ci chiede di fornire entro questa sera la proposizione di due nomi, una donna ed un uomo da inserire nella rosa delle liste per le prossime elezioni.

Certamente le "primarie" o "primariette" sarebbero state un percorso migliore, ma il precipitare della situazione politica
 impedisce tutto ciò.
Il coordinamneto ritiene comunque di ricorrere al percorso fatto sin qua insieme e di dover proporre dei nominativi del territorio. Precisando però:
- è necessario che le liste siano improntate al massimo rinnovamento di nomi, lo statuto ed il regolamento ne danno ampia disposizione.
- è opportuno che siano fatti alcuni passi indietro..da parte di chi ha ricoperto più volte l'incarico di parlamentare;
- è necessario che il nostro territorio sia rappresentato da donne ed uomini che in questo territorio vivono ed operano;
- e' necessario che i rappresentanti, questo territorio lo conoscano ed abbiano già ricevuto attestati di stima nelle ultime primarie, da ottobre in qua.
La scelta che proponiamo ricade pertanto su due nominativi, che potrebbero dare la loro disponibilità se le precedenti condizioni sono condivise dal PD tutto e da tutti noi.

- Paola Miotti, la candidata più votata nelle ultime primarie di febbraio;
- Silvano Sabbadin, Sindaco di Galliera Veneta per la sua conoscenza ed esperienza sul territorio.

Entrambi rappresentano la conoscenza e la concretezza che ci serve.
In conclusione : DEVO INDICARE ENTRO LE ORE 20.00 DI QUESTA SERA 21 FEBBRAIO, I DUE NOMI CHE VORRETE CONFERMARMI CON IL VOSTRO VOTO. Eventuali e motivate alternative potranno solo essere considerate dallo stesso coordinamento telefonicamente.
Attendo vostre cosiderazioni e soprattutto entro questa sera. Buona giornata a tutti.

Dino Cavinato, per il collegio 19.
dino.cavinato@tin.it    "


Personalmente condivido i criteri proposti e le indicazioni date MA ritengo che lo stesso DINO CAVINATO, ne abbia pieno titolo e personalmente chiederei venisse egli stesso inserito nella rosa dei nominativi dal ns. collegio proposta.

Chinellato Mario

mercoledì 6 febbraio 2008



Al segretario Regionale sen. Paolo Giaretta
Al segretario Provinciale dott. Fabio Rocco
e.p.c Al Segreterio Nazionale dott. Walter Veltroni


Con le Primarie dell'ottobre 2005, per individuare il candidato del Centrosinistra alle elezioni politiche del 2006, si è scelto un percorso e un metodo nuovo per l'Italia, un percorso profondamente democratico e di partecipazione rivolto a tutti i cittadini che si riconoscono in un ideale di democrazia e civiltà, a cui non è stato chiesto un sondaggio ma una scelta.

Il Partito Democratico ha fatto proprio questo approccio di partecipazione e questo metodo operativo addirittura per la sua costituzione.
Oggi, è fondamentale proseguire, anche nella ristrettezza dei tempi dettati dalla legge, in questo percorso per permettere ai Democratici di scegliere i propri Candidati alle elezioni politiche che si terranno il 13 e 14 aprile p.v.
Siamo infatti certi che questa modalità di scelta della propria classe dirigente e dei propri rappresentanti istituzionali rappresenti la vera novità politica e progettuale che un partito può mettere in campo nella prossima competizione elettorale, a fronte dei vecchi metodi e delle vecchie strategie che sarebbe bene lasciare solo ai nostri avversari politici.

Le soluzioni sin qui seguite di consultazione con l'indizione di assemblee e costituzione di seggi, probabilmente non sono percorribili, ma ciò non può e non deve essere una scusa.

Il web, sia pure in modo parziale, può essere uno strumento utile e probabilmente l'unico disponibile. Molti cittadini che hanno partecipato alle nostre primarie, hanno dimostrato di essere dotati di un accesso ad internet e con esso di sapersi rapportare.

I sottoscritti firmatari di questo appello invitano quindi il Partito Democratico Veneto di opportunamente strutturare il proprio Sito Internet per permettere a tutti coloro che hanno partecipato alle primarie di ottobre 2007 e gennaio 2008 di registrarsi ad esso e di esprimere un voto volto ad individuare candidati i cui profili siano chiaramente esposti sia in modo sintetico che esteso nello stesso sito.

Certi che questa nostra istanza verrà colta e fiduciosi nel sovvertimento di pronostici che oggi ci vedono non favoriti e che quindi impongono scelte che motivino tutto il popolo dei Democratici a cercare consensi oltre il proprio ambito di riferimento, porgiamo cordiali saluti.

Firmato:

Circolo del Partito Democratico di Villafranca Padovana

Bisello Daniela Emilia
Chinellato Mario
Gallo Diego
Garro Nicola
Michelotto Michele
Volpato Pietro

martedì 5 febbraio 2008

Candidati a Delegato Coordinamento Provinciale

Dai risultati sin qui conseguiti nelle elezioni svoltesi nei vari comuni (mancano però ancora Cittadella e Galliera di grossi), la nostra candidata: DANIELA BISELLO è largamente in testa, tra le donne,  con ben 107 voti.
Tenuto conto che saranno 4 le donne che verranno elette al coordinamento provinciale, è ragionevolmente sicuro che Daniela ce la farà.
Aggiungo che, pur senza fare campagna elettorale, Campodoro ha contribuito con ben 8 voti ed altri voti sono giunti da Piazzola e Campo San Martino.

- Mario -


domenica 3 febbraio 2008

Risultati Elezioni Coordinamento del Circolo di Villafranca P.na

Innanzitutto ringrazio il presidente di seggio avv. Daniele Visentin e quanti hanno attivamente collaborato per la buona riuscita di questa iniziativa.
Ringrazio inoltre quanti sono venuti a votare partecipando quindi attivamente a questo momento di democrazia alta incuranti del tempo invernale.

Di seguito riepilogo i risultati delle elezioni dei membri del Coordinamento di Circolo e di Delegato al Coordinamento Provinciale

VILLAFRANCA PADOVANA

COORDINAMENTO DI CIRCOLO
Votanti 105
Nulle 0
Bianche 0
Candidato
Voti
ARCARO ALDO
3
BETTELLA MANUELA
10
BERGAMIN ELIGIO
9
BISELLO DANIELA EMILIA
12
CHINELLATO MARIO
13
FERRO MAURO
1
GALLO DIEGO
9
GARRO NICOLA
18
LOREGIOLA LORIS
10
MICHELOTTO MICHELE
2
MORTILLARO ELVIRA
6
TOLLIO PAOLA
5
TREVELLIN DORIANA VALERIA
7




Risultati Elezioni Coordinamento Provinciale

DELEGATO COORDINAMENTO PROVINCIALE DI PADOVA
Votanti 105
Nulle 5
Bianche 0
Candidato
Voti
BALDO GIACOMO MARIO
0
BARCO AMELIO
0
BISELLO DANIELA EMILIA
93
BONATO PIETRO
0
BRONZATO LAURETTA
0
CAMPAGNOLO ROBERTO
0
CESARO ADRIANO
0
CONTE VANIA
3
DAL PONTE ANNA MARIA
0
LAZZARINI ANDREA
0
MARANGONI MARCO
0
MENEGAZZO GRAZIELLA
0
MIOTTI PAOLA
2
RIZZO MARIA PIA
2
SARZO BARBARA
0




mercoledì 16 gennaio 2008

Rassegna stampa tratta dal Gazzettino, edizione di Padova

Di seguito sono raccolti gli articoli apparsi sul Gazzettino nella edizione di Padova attinenti al Parroco di Ronchi. Nell'ultimo articolo (a data 16.01.08) di questo post è presente la nostra posizione.
Preciso che abbiamo ritenuto doveroso intervenire come PD per ricondurre la vicenda alle sue giuste dimensioni e palesare che il problema non sono i rom o il parroco di Ronchi, ma la Lega che cerca solo visibilità. Ed in secondo luogo perché chi non si riconosce in certe posizioni sappia che ci siamo ancora, e sappiamo far sentire la nostra voce.

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Edizione del 5/1

Villafranca padovana . Tensione fra il consiglio pastorale e don Antonio Bigolin, parroco di Ronchi di Campanile, per l'ormai nota vicenda della famiglia di rom che da tempo vive in un camper parcheggiato nel terreno parrocchiale attiguo alla canonica, con il consenso del sacerdote. Neppure il parroco fa mistero del fatto che questo suo spirito di carità non sia totalmente condiviso dal consiglio pastorale; i membri del consiglio vorrebbe infatti che don Antonio si impegnasse anche in altre forme di carità.

Una vicenda che ha portato a Ronchi di Campanile anche due inviati della Curia che ieri mattina hanno fatto visita al parroco, come lui stesso ha confermato, per affrontare il problema. "In modo sereno abbiamo parlato della situazione - ha detto don Antonio -, hanno appoggiato questo mio impegno di carità e si sta concordando il modo più opportuono per spiegare alla comunità questo impegno e il mondo dei rom. Il consiglio pastorale non è d'accordo con quello che faccio, voglio ricordare che per questo non vengono toccati i soldi della parrocchia".Sul fronte della richiesta della residenza per la famiglia rom, avanzata dal sacerdote un mese fa in Comune, don Antonio ha precisato: "Mi è stato detto dal sindaco che non ci sono i requisiti per concedere la residenza, i bambini vanno a scuola e il papà sta cercando lavoro e una volta che l'avrà trovato se ne riparlerà. Non fanno accattonaggio, stanno cercando di sistemarsi".Barbara Turetta




VILLAFRANCA Dopo un mese è giunto il no del Comune alla richiesta fatta per conto dei sei stranieri dal parroco di Ronchi di Campanile
Negata la residenza ai rom ospiti del prete (Edizione del 6/1)
Il vicesindaco Giuseppe Conte: «Abbiamo firmato l’ordinanza di diniego, non esistono i presupposti per concederla»
Villafranca

Una cosa è certa: la famiglia di etnia rom che da oltre due anni vive in una roulotte parcheggiata nel terreno della parrocchia di Ronchi di Campanile, con il consenso del parroco don Antonio Bigolin, non ha alcuna probabilità di ottenere la residenza nel Comune di Villafranca Padovana .

La richiesta avanzata dal sacerdote un mese fa di concedere la residenza ai sei componenti della famiglia rom (padre, madre e quattro figli) è stata respinta proprio in questi giorni dall'amministrazione comunale. Alla base del "no" c'è la mancanza dei requisiti fondamentali previsti dalla legge. E per farlo non c'è stato bisogno della famosa ordinanza antisbandati promossa dal sindaco di Cittadella Massimo Bitonci, che a Villafranca non è stata adotta, ma è bastato applicare le leggi esistenti.

«Proprio venerdì è stata firmata un'ordinanza di diniego della residenza, perché non ci sono i presupposti di legge per concederla - dice in merito alla vicenda il vicesindaco di Villafranca , Giuseppe Conte - Quella di Ronchi è una situazione ormai diventata insostenibile. Abbiamo avuto anche un incontro con don Antonio, dove abbiamo cercato di fargli capire che comprendiamo il suo senso di carità, ma che non è il caso di andare oltre con questa situazione. Lo abbiamo invitato ad allontanare i rom dal terreno della canonica. Non solo per non continuare ad alimentare i malumori e i problemi che da tempo lamentano i cittadini. Ma anche per salvaguardare l'incolumità stessa del sacerdote, che già in qualche occasione è stata messa a rischio». Lui però non ha dato ascolto agli amministratori e ha continuato dritto per la sua strada.

La vicenda della solidarietà di don Antonio nei confronti di rom e extracomunitari, in particolare nei confronti della famiglia che vive nel terreno della parrocchia, si trascina dietro da tempo i malumori non solo dei parrocchiani, ma anche degli stretti collaboratori del sacerdote. Lo stesso parroco non ha fatto mistero della contrarietà del consiglio pastorale al suo operato e delle divergenze che ci sono state con il vicepresidente Paolo Bocchese. Ma nonostante il complicarsi della situazione, don Antonio è convinto delle bontà delle sue azioni caritatevoli, ed è fermamente intenzionato a proseguirle.

«Il capofamiglia sta cercando lavoro - ha detto il sacerdote - abbiamo stilato un curriculum, ma non è facile trovare. Tre dei quattro bambini vanno a scuola. Non è vero che creano confusione, me lo hanno confermato le insegnanti. Sono persone rispettose che hanno bisogno di aiuto e quello che faccio per loro non lo faccio con i soldi della parrocchia come qualcuno insinua».

Barbara Turetta




ECCO COME I LEGHISTI PROTEGGERANNO IL LORO DON
Ronde parrocchiali, si parte con la messa di sabato (Edizione del 8/1)

Villafranca Padovana (b.t.) «Si terrà d'occhio l'area della canonica e del sagrato della chiesa prima e dopo le messe del sabato e della domenica. Quelli sono i momenti in cui spesso don Antonio viene avvicinato da chi vuole approfittare del suo spirito di carità». Alessandro Paiusco, segretario locale della Lega, da il via al monitoraggio della parrocchia con l'obiettivo di scoraggiare chi si avvicina a don Antonio Bigolin per approfittare della sua carità. «Il popolo veneto è sempre stato per la solidarietà e l'accoglienza e noi non vogliamo contrastare l'operato di don Antonio, ma solo porre fine all'illegalità che approfitta del suo senso di carità mettendo in pericolo anche la stessa incolumità del sacerdote. Voglio precisare che noi non ci muoviamo per difendere i rom e neppure vogliamo un campo nomadi nel nostro territorio, ma per scoraggiare quel giro di persone che vengono a Ronchi solo per approfittare di don Antonio. Non cerchiamo lo scontro, ma vogliamo che ci vedano e capiscano che ci siamo». Un profondo senso di carità nel quale il sacerdote vuole continuare ad adoperarsi, anche se in qualche occasione gli è costato degli alterchi con le persone che aiuta. E' invece alla ricerca di un lavoro e di una sistemazione stabile la famiglia rom che da novembre vive in una roulotte parcheggiata nel cortile della canonica. Daniela e il marito Giuliano, lei originaria di Trieste e lui di Brescia, non hanno mai avuto la possibilità di vivere in un'abitazione e non avendo trovato lavoro a Pistoia sono venuti a Villafranca , con i loro quattro figli, per chiedere aiuto a don Antonio che li ha accolti. Loro si sentono di non avere nulla a che fare con le persone che approfittano di don Antonio, hanno anche rifiutato l'offerta di vivere in canonica continuando a dormire tutti e sei nel loro camper.



VILLAFRANCA Scattate ieri alla messa per tenere lontano da Ronchi chi approfitta della generosità del prete che protegge i rom
Via alle ronde, il parroco le appoggia (Edizione del 13/1)
Don Antonio ammette i pericoli: «Rubano in canonica, una volta mi hanno salvato i carabinieri»
Villafranca Padovana

"Carità cristiana sì - Ipocrisia no!". Questo lo slogan che accompagnerà i presìdi della Lega organizzati nella parrocchia di Ronchi di Campanile durante le messe del sabato e della domenica. Obiettivo dell'iniziativa: scoraggiare quegli individui che si avvicinano a don Antonio Bigolin solo per approfittare della sua carità. Ieri pomeriggio il segretario locale del partito Alessandro Paiusco e il collega Nicola Moda hanno dato il via all'iniziativa "sorvegliando" il sagrato della chiesa prima e dopo la messa prefestiva. Con la loro presenza in piazza nei fine settimana, ben visibili accanto alle bandiere sistemate sul marciapiede, i rappresentanti del Carroccio vogliono mettere fine al via vai di extracomunitari e rom che da tempo bussano alla porta del sacerdote non perché hanno un effettivo bisogno, ma solo per avere facile accesso ad una "mancetta".

«Ci rivolgiamo ai parrocchiani affinché tengano d'occhio il sagrato e la parrocchia anche durante la settimana e segnalino a vigili e carabinieri situazioni poco chiare che possono mettere in pericolo l'incolumità del sacerdote - ha detto Paiusco - ma ci aspettiamo che anche il parroco ci venga incontro. Speriamo che i presìdi, che intendiamo proporre per diverso tempo, servano ad allontanare chi viene qui solo per approfittare della carità, ma senza un effettivo bisogno. Accanto alla canonica c'è l'asilo e dietro c'è una scuola, e la sicurezza va garantita a bambini e genitori, a chi viene in parrocchia la sera per lavorare per la comunità e ai residenti».

Don Antonio, pur rimanendo fermo sulla convinzione di operare secondo il Vangelo, ammette di avere vissuto delle brutte esperienze e accoglie positivamente questa iniziativa: «Un po' di tempo fa ho vissuto un momento difficile e sono stato aiutato da una famiglia e dai Carabinieri. Anch'io mi sono trovato costretto ad allontanare delle persone pericolose. Ogni tanto mi sparisce anche qualcosa dalla canonica, l'altro giorno cercavo l'ombrello che non ho più trovato. Credo che questa attenzione sia un gesto di avvicinamento. La carità io la faccio personalmente e ho la fortuna di avere l'appoggio della mia famiglia». Quello che ora il sacerdote chiede è che venga dato un lavoro a Giuliano, il capofamiglia del nucleo familiare che vive nella roulotte che il don ospita accanto alla canonica. "E' una brava persona e ha la volontà di lavorare, che vengo messo alla prova - ha ribadito il sacerdote - con loro non ho problemi. I bambini hanno bisogno di mangiare e di vivere in buone condizioni». Anche oggi i rappresentanti della Lega "sorveglieranno" il sagrato durante l'orario delle messe.

Barbara Turetta


VILLAFRANCA. DA CHINELLATO (PD)
Solidarietà a don Bigolin (Edizione del 16.01.08)
Villafranca Padovana

(Ba.T.) Il Partito Democratico di Villafranca , coordinato dall'ex sindaco Mario Chinellato, non condivide l'azione di monitoraggio della Lega che si è mobilitata nella parrocchia di Ronchi per "allontanare chi approfitta della generosità di don Antonio Bigolin".

«A nome del Partito Democratico - scrive Chinellato - esprimo la piena solidarietà al parroco di Ronchi contro gli attacchi razzisti degli esponenti politici della Lega, attacchi contro un anziano parroco che cerca di testimoniare la carità cristiana. Fin dai tempi della mia amministrazione il problema è stato gestito con discrezione e non è mai degenerato. Il problema dei Rom non si risolve con i gesti e le frasi demagogiche, ma con una politica dei diritti pretendendo da loro, allo stesso tempo, coraggio nell'integrazione e rispetto delle tradizioni e della cultura del paese che li ospita».

«La Lega esaspera questa situazione - prosegue Chinellato - solo per avere visibilità sui giornali e per sviare l'attenzione di cittadini dai veri problemi che, come forza politica che amministra il Comune dal 2004 ha solo contribuito ad aggravare. Il PD chiede ai cittadini di Ronchi: è peggio una roulotte con una famiglia Rom o certe urbanizzazioni che si vedono solo entrando a Ronchi?».